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giovedì 26 novembre 2009

il mondo visto da le monde



inquietante questo video promozionale del magazine le monde, che tratta appunto del mondo.
nella sua parodia cita 2 volte l'italia su quattro esempi:
la prima volta con una musichetta in stile ossolemio, e un colpo di proiettile che crea un tondo. il mondo visto dalla mafia!
la seconda con un mondo a forma di tetta, che sarebbe il mondo visto da berlusconi.

mi piacerebbe dire che sono degli stronzi sciovinisti.... ma non ci riesco!

venerdì 3 luglio 2009

aereoporto falcone borsellino



andate a prendere un parente o un amico in aereoporto a palermo.
vi accorgerete subito di una novità entusiasmante: li i vigili ci sono, e lavorano pure. fanno le multe, si organizzano con i carri attrezzi.
nessuno che lascia più l'auto davanti le entrate, o in doppia fila.
un mondo perfetto
già un mondo perfetto
peccato che non si possa posteggiare gratis più da nessuna parte. tutto è o a pagamento o riservato al personale gesap, polizia, e altre sigle che non ricordo e conosco e che sono per lo più aree di parcheggio vuote.
esiste però una zona minuscola ridotta ad una cinquantina di macchine dove se riesci a incastrare la tua auto allora non paghi, ma forse te la rubano come ammonisce il cartello "non custodito".

ma io mi dico e mi domando e dico : in un aereoporto non sarebbe normale prevedere i parcheggi gratuiti per le utenze????
è obligatorio sifonare selvaggiamente chi va a prendere la figlia o accompagna la moglie?

lunedì 29 giugno 2009

roberto straniero for president!!!! (difensori della famiglia di stu cazzu)



siamo difronte all'unico uomo che dice robba con le palle!!!
peccato che sia un fuori onda!

più lo vedo e più mi piace. voglio sapere tutto di roberto straniero

sabato 23 maggio 2009

berlusconi e mussolini

oggi boh a scritto un post comparativo tra berlusconi e mussolini,
io le ho commentato questo :

brava boh, come spesso del resto.
il paragone lo trovo calzante. certo le differenze ci sono ma perché l'italia e gli italiani non erano gli stesssi. la repubblica era ancora una bambina, e un uomo dal "polso" fermo rassicurava gli italiani. da allora son passati 90 anni e una guerra mondiale di mezzo, quindi i paragoni hanno dei forti limiti.
le similitudini no. quelle si possono fare perché vanno al di là del tempo, i caratteri e le linee comportamentali effettivamente in molte cose si rassomigliano.
ma dove mi pace il tuo discorso e il punto in cui dici che mussolini effettivamente un idea di stato e di nazione molto ferma e convinta ce l'aveva. le scuole, le poste, l'archietettura, l'arte, lo sport, il welfare, le strade, le pensioni, non sono state robette da poco. peccato che dietro queste azioni ci sia stato altro… le leggi raziali per tutto.
ma mussolini realmente credeva di lavorare per la grandiosità dell'italia, poi il suo concetto di grandiosità e di come arrivarci è discutibile e diciamo che la storia lo ha già discusso e archiviato.
ma quel concetto di italia manca a berlusconi. ed è questo il punto fondamentale per cui questi due uommini non sono realmente paragonabili.
uno pensava all'italia l'altro pensa a come sfruttare l'italia a suo vantaggio e a vantaggio di una lobby che sicuramente rappresenta.
berlusconi usa l'italia per risplendere nel mondo, per parlare con bush e obama, per dire io ho portato l'italia qui, io ho portato l'italia là. vuole fare il ponte non per gli italiani ma per lasciare un suo segno permanente nella storia, come i faraoni con le piramidi e i dittatori e gli imperatori con i mausolei.

mussolini costruì un acquedotto a linosa, un isola a sud della sicilia, probabilmente più vicina all'africa che non all'italia.
un acquedotto per uno scoglietto in mezzo al mare sul quale abitano, oggi non più di 300 persone, allora penso anche meno.
quell'acquedotto, di acqua dolce e potabile cambiò la vita dei linosani.
fu fatto senza clamore, fu semplicemente fatto.
per mussolini linosa era l'italia e come tale doveva essere trattata, per mussolini quei treccento abitanti erano italiani.

basta guardare a quello che il governo berlusconi sta facendo con lampedusa, l'isola maggiore difronte linosa separate da pochi chilomentri di mare, per capire che per berlusconi non tutti sono italiani.

venerdì 22 maggio 2009

il senso di una ricetta medica ...

ieri ho litigato con un farmacista.
non è stata una cosa edificante, anzi è stato come umiliarsi da solo. un autoflagellazione morale. ma forse necessaria.

21.30, scendo da casa e vado nella mia solita farmacia di turno. devo prendere un medicinale per il quale serve la ricetta medica, ma non quella rossa quella su carta bianca.
il farmacista non è quello che c'è sempre, che mi conosce. ed io non ho la ricetta, quindi gli chiedo se cortesemente può darmi la medicina e che l'indomani avrei provveduto a far vedere la ricetta.
il farmacista dice di no, ed io insisto spiegandogli che i suoi colleghi mi conoscono bene e che è già capitato altre volte...
"altre volte?? ah dunque lei è recidivo, lei mi sta raccontando una cosa che peggiora la sua situazione, le ho detto che non le posso dare nulla!"
il tono è da perfetto stronzo, ma quello che dice è lecito, quindi insisto ancora un pò, provo a fargli capire che semplicente per l'atto formale avrei provveduto l'indomani ma che lo stecco prodotto mi era stato già venduto con ricetta in quella stessa farmacia altre volte...
" vada in guardia medica e si faccia prescrivere la ricetta, e poi torna!". parole lecite, percarità. ma tono sempre più stronzo, mi ricordava i commessi parigini... e ho detto tutto.
non mi scoraggio e insisto ancora, quella medicina va presa regolarmente e saltarla annienta la terapia. e lui da farmacista lo sa molto bene!
a quel punto neanche lui non demorde e si chiude ancora più riccio ditro un tono superbo con un "le ho detto no! non insista!"
gli rispondo che insistere e lecito, che non faccio del male a nessuno ad insistere, e che provo solo aottenere un cosa in un modo poco ortodosso, sicuramente, ma che è una pratica consuetudianari a in quela farmacia con i clienti conosciuti.
lui mi redarguisce che un ennesimo no!
mi giro e andandomene gli sussurro con un sorriso che i suoi colleghi sono davvero più simpatici.
a quel punto dice che si aspettava quella risposta, cafona!
io penso adesso non è più nel lecito, mi ha dato del cafone, quindi gli chiedo "prego?? cafone a chi???" lui incalza dicendo che è da cafoni insistere.
"no!!! io non ho offeso nessuno, e lei mi da del cafone??? sa che le dico lei è un perfetto stronzo!"
mi ridà del cafone, gli rido dello stronzo.
salgo in macchina e me ne vado via.

guidando verso la guardia medica, soffro una strana sensazione di fuori posto, di sgradevole, di caduta di stile e penso ma che cazzo ho fatto. è vero era uno stronzo ma perché scendere al suo livello.

posteggio davanti la guardia medica, scendo dall'auto e mi diriggo dalla dottoressa di turno. lei mi guarda interrogativa. io le dico prendo questa medicina, l'ho terminata e adesso ho bisogno della ricesta per acquistarla. le mi guarda in silenzio, prende il foglietto con il nome della medicina, scrive la ricetta, mi chiede come mi chiamo, mi fa firmare al contrario su uno schedario, mi dà la ricetta. la ringrazio le chiedo una farmacia di turno aperta, mi risponde " ce n'è una qui all'angolo!". attonito me ne vado via.

salito in auto penso, adesso torno dallo stronzo, mi metto un sorrisetto odioso e mi faccio dare la medicina, a costo di chiamare la polizia!
poi rifletto, e mi dico: ma che senso ha una ricetta medica, data senza controllo fisico, senza avermi chiesto i documenti e senza conoscermi... che cazzo di senso ha???"

nessuno.
proprio nessuno.
e lui era proprio un stronzo.

sabato 16 maggio 2009

il lecca lecca di feltri!

vittorio feltri ...

quando inizia il blog mi trovavo in francia e come linea blog non volevo scrivere di politica.
e così ho fatto.
ma da quando sono in italia, è quasi impossibile non parlare di politica, perchè la nulla passa attraverso la società civile.

quindi mi ritrovo a parlare di un ruffiano leccaculo, metaforicamente parlando, che prima con un gesto di grande nobiltà giornalistica, mette in prima pagina la moglie ribelle del premier, e la mette nuda alla berlina di tutti, comne a dire poveraccia va commiserata.

poi ancora più scodinzolante, decide di dedicare alla mano che ogni tanto gli carezza il capo, una serie di 15 fascicoli gratuiti per conoscere la storia di “Silvio a prescindere da Berlusconi”.
ripeto gratuiti, non a pagamento come tutti gli inserti, ma aggratis!

il prossimo up-grade del servilismo feltriano sarà il cambio del nome della testata che dirige, che da grande intellettuale che è lo fara citando anche il leopardi, e da libero il nome diventerà "a silvio"

buon lecca lecca bambini

giovedì 7 maggio 2009

come cambia il mondo

un tempo di diceva:
fuori piove, governo ladro!

oggi si dice
mia moglie mi molla, colpa della sinistra!

gli usi e i costumi di un popolo sono in sempre in continua e(in)voluzione

mercoledì 6 maggio 2009

lunedì 4 maggio 2009

"Sono preoccupato e dispiaciuto, avevo tenuto insieme una situazione difficile per amore dei figli, ma adesso è finita, non vedo più le condizioni per andare avanti".

Silvio Berusconi


venerdì 17 aprile 2009

460

tanti sono i milioni di euro che ci costerà la presa di posizione di bossi/berlusconi.
460 milioni che tra crisi e terremoto potevano sicuramente essere spesi meglio.

grazie governo

lunedì 16 marzo 2009

le contraddizioni del C.... IPE

non potete neanche dirmi che son fazioso! o ambientalista del cazzo! e neppure un disfattista! uno che boccia sempre tutto per spirito di contraddizione!
no! non potete! mi dispiace per voi ma i fatti parlano chiaro e dasoli lo dice anche il giornale di sicilia che ispiratosi al linguaggio di blog accosta in prima pagina due contraddizioni pazzesche:
VIA AL PONTE SULLO STRETTO E UNA STRA DI AGRIGENTO FRANA PERCHé HA PIOVUTO TROPPO!!!

giudicate da soli, ho troppo sonno!!!

venerdì 28 marzo 2008

jurassico ego


arrivi, dove non avresti mai pensato di arrivare.
incontri, attraversi, penetri, compenetri.
ti abbandoni lentamente e freneticamente sul letto
di quel fiume che mai più ti lascerà lo stesso
t'illudi di essere tu
di rimanere fedele
di non tradirti
sei già un altro
se già te stesso
quel misto di incoerenza e illogicità
che tanto difenderai come giusta o vera

...


giovedì 12 aprile 2007

BERLUSCONI'S GAME

Dai dopo tanti post "impegnati" adesso giochiamo un pò!
spero che presto faranno quello con Dalema e quello con Mastella...

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